Il 25 giugno scorso, il nostro Presidente Valter Quercioli, il Direttore Generale Mario Cardoni e il Tesoriere Fabio Vivian sono stati ricevuti in Udienza Generale da Papa Leone XIV.
Un momento di profondo significato per la nostra Federazione, che rinnova il legame con la Santa Sede nel segno della responsabilità, del servizio al bene comune e della centralità della persona nel mondo del lavoro.
Nel corso dell’incontro, il Presidente Quercioli ha condiviso con il Santo Padre la visione di una managerialità etica, consapevole dell’impatto delle proprie scelte e fortemente impegnata nella promozione della dignità del lavoro, del rispetto della legalità, della salute e sicurezza delle persone e della coesione sociale.
Un ruolo che richiede ascolto, equità, visione. Che si misura con l’urgenza di accompagnare l’innovazione tecnologica senza smarrire il senso umano del lavoro. Che guarda alla crisi demografica, alla parità di genere e al fenomeno migratorio come temi centrali per costruire una società più giusta e inclusiva.
L’udienza con il Papa resterà una pietra miliare nella storia di Federmanager. Un richiamo forte al valore della leadership come strumento di servizio, dialogo e costruzione di pace.